La chirurgia ha da sempre rappresentato la passione della mia vita ed è lì, in sala operatoria, che realizzo pienamente il senso del mio vivere e regalo motivo al mio cammino di uomo.
Ed è sempre con grande stupore e meraviglia interiore che osservo la trasformazione che questa scienza ha mostrato negli anni. Mi ritengo un uomo fortunato specialmente per essere vissuto in un’epoca di grandi trasformazioni; basti pensare a quanto negli ultimi 50 anni sia cambiata la tecnologia nel campo della telefonia per comprendere come sia stato sovvertito il nostro stesso modo di vivere.
La nostalgia mi prende, infatti, quando penso al telefono di casa con la “rotella e i numeri” o alle cabine telefoniche, unica possibilità per comunicare se eri “fuori sede” e al gettone che mai avevi quando ti serviva. Tutto questo per dire che oggi appare normale essere dotati di uno smartphone ed essere sempre “connessi” e il mondo lo considera come acquisito senza pensare allo sforzo e al pensiero di chi ha realizzato tutto ciò.
Nel campo chirurgico è avvenuto esattamente lo stesso straordinario cambiamento aiutato anche e soprattutto dall’evoluzione tecnologica.
I miei maestri operavano con grandi “tagli” e tanto più grande era la cicatrice maggiore era l’idea di aver realizzato un grande intervento. Oggi invece, sono i centimetri con cui realizzi grandi interventi che fanno la differenza: più piccoli sono e maggiore è la maestria del chirurgo. E tutto questo è dovuto alla meravigliosa trasformazione degli strumenti che il chirurgo può utilizzare e che, ancora oggi, nonostante l’eccellenza raggiunta sono in costante miglioramento.
Ma anche oggi, nonostante la tecnologia, le sale operatorie all’avanguardia, l’eccezionale strumentazione in nostro possesso….ancora oggi sono le mani, la testa e il cuore di chi le utilizza a fare la differenza e finchè le mie mani, la mia testa e il mio cuore ameranno in modo spasmodico la chirurgia io potrò guardare avanti con la certezza che chi mi ha seguito e verrà dopo di me avrà lo stesso spirito che gli avrò tramandato e amerà i pazienti e sarà malato di chirurgia esattamente come lo sono stato e lo sono io!